recensioni dischi
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IDA DUELUND  "Sibo"
   (2025 )

Ida Duelund è una musicista e compositrice di stanza a Copenhagen, nota per aver collaborato con diversi colleghi anche importanti e per essere la cofondatrice del duo di musica cinematografica Lueenas.

All’alba del 2025, l’artista danese ha firmato “Sibo”, un lavoro (uscito per Initiated Records) dipinto come una celebrazione di poesia e fantasia, musicalmente un collage di composizioni strumentali, trame surrealiste e voci che somigliano a quelle di bambini.

Il tutto è stato interpretato da Nils Gröndhal (violini), Anne Andersson (tromba), Lis Wessberg (trombone), Rune Risager (chitarre elettriche), Kresten Osgood (batteria) e, ovviamente, la stessa Duelund, che ha cantato e suonato piano, chitarra acustica, contrabbasso e basso. Anche a livello di scrittura, il linguaggio utilizzato è di fantasia: l’obiettivo è quello di concedere pieno margine d’azione alla curiosità, all’immaginazione e alle emozioni di chi ascolta.

“Sibo” si schiude inseguendo un equilibrio fra composizione modern classical e jazz (“Io Di No”), con tracce di strumenti tradizionali processati elettronicamente, prosegue con la solennità di “Misi Miamo” e il coro a cappella di “Oooo”, suggerendo già un certo livello di complessità, ma nel mezzo non mancano episodi dal piglio più giocoso, in cui il caos trova ordine in un approccio colorato e morbido (“Kio”, “Sæna”), e nemmeno momenti intimisti e dall’atmosfera meditativa come “Sibo”.

Col suo nuovo lavoro, Ida Duelund scalda i cuori dei musicofili più attenti alle declinazioni più moderne e sperimentali del jazz e della modern classical. (Piergiuseppe Lippolis)