recensioni dischi
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DIDIER LASSERRE & BERTRAND GAUGUET  "Mehr"
   (2025 )

“Mehr” è il nuovo album, uscito per Akousis Records e NUNC Records, nato dall’incontro fra Didier Lasserre e Bertrand Gauguet.

Musicista originario di Bordeaux e da circa un ventennio attivo nel campo del jazz e dell’improvvisazione il primo, il secondo è un artista parigino, fra i principali interpreti del sax nel Paese transalpino, ma anche compositore di musica elettronica e produttore di colonne sonore.

Con quattro brani per poco più di mezz’ora di durata, il disco è concepito per avvicinarsi all’idea di ascoltare il silenzio, mentre i movimenti e i respiri del sassofono abbracciano le ritmiche spezzate, imprevedibili e ostinatamente incerte delineate dalle percussioni.

Nelle atmosfere un po’ essenziali e vagamente cupe di “Mehr” c’è anche l’urgenza di collegarsi con luoghi remoti e inabitati, un altro dei temi forti del disco: l’apertura è affidata a “Termes de hasard”, poi il percorso prosegue con “Le faire et le défaire”, fra stridori, climax e discese verso silenzi profondi nell’arco di quasi venti minuti, prima delle pulsioni sperimentali di “Une lame réversible” e del finale, con inquietanti rintocchi e poco altro a fare da contorno, in “Reprise - L’écart”.

Didier Lasserre e Bertrand Gauguet confermano la propria vocazione sperimentale con un disco che si carica di significati profondi anche oltre la musica stessa: nelle sue complesse e inattese pieghe c’è anche tutta la sua forza, per quanto non sempre afferrabile. (Piergiuseppe Lippolis)