STANI LABONIA "Di nuovo!"
(2024 )
A oltre quarant’anni di distanza dal disco d’esordio “Amarsi”, è tornato Stani Labonia.
Il nuovo disco si intitola “Di nuovo!”, non a caso, e riprende i fili di una storia iniziata a Bolzano nel 1950 e proseguita negli ambienti musicali partenopei già da giovane, con quel nome legato indissolubilmente alla storia del Naples Power.
“Di nuovo!” viene descritto come un lavoro terapeutico e arriva dopo una gestazione di sei mesi, grazie anche al contributo di un nucleo ristretto di alcuni musicisti. Sette brani, scelti fra una ventina composti nell’ultimo biennio, e poco meno di mezz’ora di durata, “Di nuovo!” rivela l’urgenza di un’indagine sulla vita e sui cambiamenti, sull’inesauribile contrasto fra presenza e assenza, sulla memoria e la morte e sul sesso, mostrando la sensibilità nella scrittura di Stani Labonia.
Si parte da “Forse” e si chiude con “Adieu”, un brano potentissimo che tratta con delicatezza tematiche come l’Alzheimer. Nel songwriting classicheggiante di Stani Labonia, due dei momenti più ispirati del lotto coincidono con “A modo mio”, con lo sguardo rivolto alle relazioni, ed “Ennio al tramonto”.
“Di nuovo!” è anche l’album di debutto per la Retro Records, una nuova etichetta che intende contribuire alla riscoperta della canzone d’autore nostrana. Nonostante il lungo tempo trascorso dall'ultima pubblicazione, “Di nuovo!” ci dice che Stani Labonia ha conservato il tocco: bentornato. (Piergiuseppe Lippolis)