recensioni dischi
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TRIOROX  "Moods"
   (2024 )

TrioRox è il nome di un progetto discografico nato dall’incontro tra il pianista Giovanni Guidi, il bassista Joe Rehmer e il musicista elettronico DJ Rocca, al secolo Luca Roccatagliati.

A ottobre di quest’anno, il trio ha debuttato in studio con “Moods”, un lavoro figlio di session in studio e di prove in concerti dal vivo per comprenderne l’impatto, oltre che delle collaborazioni con ospiti pensati in base al singolo brano.

Il prodotto finale è una efficace mistura liquida fra elettronica dal forte piglio danzereccio, jazz e strutture melodiche più vicine a schemi pop: difficile da incasellare all’interno di confini di genere rigidi e marcati, “Moods” incarna perfettamente un’urgenza di contemporaneità e contaminazione che accomuna tra tanti interpreti del jazz moderno, specialmente per quanto concerne la vicinanza all’elettronica.

Sono diverse le pulsioni che emergono con l’ascolto di questo lavoro, a partire dall’opener “Mirrors” che accoglie traiettorie house in un’atmosfera jazz piuttosto acidula e impreziosita dal trombone di Gianluca Patrella: dalla techno di “Space Rain” al drum and bass di “Sax and the City”, passando per i brani “tematici” come “Angels”, “Corea” e “Next to Canada”.

I TrioRox debuttano con un lavoro solido e ricco di belle intuizioni sviluppate con efficacia: la sensazione è che il progetto possa essere molto futuribile, anche alla luce della sua vocazione moderna. (Piergiuseppe Lippolis)