DIATHRIBA "Le nozze nascoste - A collection of inedit and demo rarities 1993-1995"
(2024 )
A tredici anni dall’ultima volta, riecco i Diathriba. I modenesi sono tornati per celebrare il trentennale della loro formazione e del loro debutto discografico, “Controvoglia”, registrato nel 1994 e pubblicato l’anno successivo.
Dopo un’intensa attività in perenne tensione fra new wave e alternative rock, dal 2000 in avanti la produzione è diventata un po’ più rarefatta, ma è la stessa band a sottolineare di esserci sempre stata.
Il ritorno, oggi, con “Le nozze nascoste - A Collection of Inedit and Demo Rarities 1993-1995” in cui compaiono quindici brani, tutti risalenti a quel biennio: nove brani derivano direttamente dalle registrazioni di “Controvoglia” e “Scomunica”, i due lavori del 1995, altri sono stati remixati nel 2024 o rimasterizzati, ma c’è spazio anche per cinque brani inediti, mai incisi in studio, più una registrazione live del 1995.
Il viaggio parte da “Un altro giorno” e si esaurisce con “Grida”, seguendo un pezzo di storia della new wave nostrana, influenzata tanto dai Joy Division quanto dai Litfiba. “Nascita di un dio”, “Estemporanea” e “La repulsione” sono tre fra i momenti più belli di “Le nozze nascoste”, ma tutto il lavoro appare a fuoco e urgente, molto più che un’operazione nostalgia.
I Diathriba ci sono ancora e questo lavoro è il modo migliore per riscoprirne l’anima più pura. (Piergiuseppe Lippolis)