IRNINI MONS "Une habitante touchée par une météorite"
(2024 )
Gli Irnini Mons sono una neonata formazione francese formata da ex membri dei Decibelles, punk band che aveva collaborato in studio con il compianto Steve Albini e che ha condiviso il palco proprio con gli Shellac.
Alla fine di aprile, al culmine di un percorso avviato tre anni fa, la band ha pubblicato “Une habitante touchée par une météorite”, un disco che muove da alcune soluzioni post punk che tanto sarebbero state care al leggendario produttore, ma che rincorre anche una sapiente commistione con traiettorie ora indie e ora grunge, avvicinandosi a schemi progressive nei fraseggi più ragionati e a sfumature pop nei momenti più melodici.
La band racconta di canzoni atterrate nel bel mezzo della Francia dopo la loro espulsione dall’area vulcanica Irnini Mons situata sul pianeta Venere e gioca non poco con questo tipo di immaginario, anche per sottolineare le difficoltà di classificazione di questo sound.
Aperto dal timido levare di “L’acteur” e chiuso dalle sonorità che giocano sul contrasto tra robustezze e rarefazioni vagamente dreamy (“Montagnes ambrées”), il disco passa attraverso ballate retrò (“Toi la”) e instant classic come “Maudit Destin” ed “Elis police”, brano che si distingue anche per le tematiche impegnate.
Il debutto degli Irnini Mons appare estremamente solido e ricco dall’alba al tramonto: la lezione di Steve Albini è certamente servita, ma la band cammina sulle sue gambe grazie a belle intuizioni e una buona dose di imprevedibilità. (Piergiuseppe Lippolis)
