recensioni dischi
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KLAUS ELLERHUSEN HOLM & ANDREAS RØYSUM  "Quantum teleportation"
   (2024 )

Klaus Ellerhusen Holm è un polistrumentista norvegese di stanza a Trondheim. Bassista e clarinettista, e in generale specialista degli aerofoni, molto impegnato nel campo dell’improvvisazione, Holm ha pubblicato a fine novembre 2023 per Nakama Rercords “Quantum Teleportation” in compagnia del collega e connazionale Andreas Røysum, anche lui clarinettista.

A giugno del 2021, i due decisero di registrare lo stesso materiale sonoro in tre diverse località di Trondheim, per esplorare il nesso tra spazio e suono, tra movimento e suono e le sue dimensioni. I due musicisti scelsero così di esplorare queste traiettorie grazie agli intrecci strutture tonali e microtonali, ma anche ricorrendo alla multifonia, una tecnica estesa che consiste nel produrre più note contemporaneamente con uno strumento tradizionalmente monofonico.

I sei brani di “Quantum Teleportation” mostrano questa costante tensione, evidenziando anche influenze dalla tradizione minimalista americana. Si parte con le dissonanze di “Entaglement in the Bell State” e si prosegue con la vocazione sperimentale di “Columbic Density” e “Dhrani no. 4”, per arrivare ai momenti di estremo sperimentalismo di “Angular Momenta” e “Qubits”, mentre la chiusura è affidata a “Sheep Chant” e alle sue idee bucoliche, che tanto raccontano della narrazione di Klaus Ellerhusen Holm e di Andreas Røysum.

Il disco, seppur ostico in alcuni passaggi, farà felici i cultori della musica sperimentale grazie al talento indiscutibile dei suoi due protagonisti. (Piergiuseppe Lippolis)