DILETTA LONGHI "Diversity"
(2024 )
"Diversity" di Diletta Longhi è un disco di esordio che molti improvvisati pseudoartisti che hanno infestato di recente la scena (complici anche il carrozzone di Sanremo e l'eccessiva fiducia nell'autotune) nemmeno si sognerebbero financo nei loro viaggi più lisergici.
Un disco di nicchia? Per pochi esteti? Non proprio, e se anche così fosse, alla fine chissenefrega? L'arte vera purtroppo non è pane quotidiano.
Certo l'artista lecchese, alla sua prima uscita ufficiale con un album in bilico tra jazz e world music, sa dosare bene le proprie armi, tra virtuosismi vocali e suoni ispirati a vari continenti e alle rispettive matrici sonore. Reggae compreso. Il tutto - simbolicamente rappresentato dalla bella copertina - è retto e amalgamato, con un tappeto musicale davvero sensuale, da una voce calda e corposa, l'ideale per fare l'amore mentre fuori piove, quasi come "The look of love" di Diana Krall.
Un disco, e questo è un altro pregio di questo "Diversity", che si apprezza ascolto dopo ascolto, e che non è mai stancante né prevedibile pur rimanendo ben saldo agli influssi di cui si fa rispettoso portavoce.
Diplomata al Conservatorio di Parma con Serena Ferrara e specializzatasi al Conservatorio di Bari con Gianna Montecalvo, oggi Diletta insegna, scrive e compone. E questo disco ne rappresenta un ritratto fedele: passione, serietà, voglia di studiare, scavare, approfondire, ricercare per esprimersi oltre i canoni, e al tempo stesso un doveroso omaggio alla tradizione. E i testi trasudano poesia e voglia di impegnarsi in un mondo che si sta sgretolando.
Il tutto accompagnato da un combo di musicisti che, anche in questo senso, molti invidierebbero e che nessuna intelligenza (presunta) artificiale potrebbe replicare. W l'analogico, w gli otto brani dell'esordio di Diletta.
“Diversity” è disponibile in CD e sulle piattaforme di streaming digitale, oltre che direttamente nello store del sito ufficiale di Birdbox Records. Il vinile e il master tape saranno pubblicati nei prossimi mesi e avranno una bonus track esclusiva. Voto 8, e chissà come sarà dal vivo! (Lorenzo Morandotti)
