recensioni dischi
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KASPER T. TOEPLITZ  "Érosions programmées"
   (2024 )

Kasper T. Toeplitz è un compositore, bassista e musicista francese con origini polacche, da tempo impegnato in una ricerca artistica che si colloca nella zona grigia fra musica accademica e le nuove declinazioni della musica elettronica e del noise.

Bertrand Gauguet invece è un sassofonista che ha operato spesso in contesti di musica improvvisata, ma anche nell’ambito della composizione elettronica. I due hanno collaborato alla realizzazione di “Érosions Programmées”, un disco uscito per Akousis Records e realizzato con l’obiettivo di andare oltre le potenzialità più naturali del sassofono attraverso l’interazione con la musica elettronica.

Dalla tradizionale monofonia del sassofono si passa a una spiccata polifonia grazie a microscopiche deformazioni del materiale sonoro che rendono impossibile distinguere la musica suonata da quella lavorata, con alcuni passaggi in cui la memoria dello strumento scompare del tutto.

“Érosions Programmées”, registrato a fine 2022 e pubblicato a dicembre 2023, consiste in una lunga suite di poco più di tre quarti d’ora di durata che, nel suo incedere, evolve con intensità e velocità sempre variabili.

Nel lungo cammino di “Érosions Programmées” si avverte una forte vocazione sperimentale, con il noise increspato e scorbutico dei primi minuti che sfocia in una traiettoria più lineare e più somigliante al sax, fino alle lievi rarefazioni della metà, in cui un gioco di stratificazioni e avvolgimenti suggerisce atmosfere cupe e inquiete, e allo sviluppo finale dal gusto persino acidulo.

“Érosions Programmées” è un disco complesso ma affascinante, in cui l’urgenza di ricerca si traduce comunque in qualcosa di discretamente fruibile. (Piergiuseppe Lippolis)