recensioni dischi
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JANY MC PHERSON  "A long way"
   (2023 )

Jany McPherson è una cantante, pianista e compositrice cubana. L’artista ha da pochissimo pubblicato in formato fisico “A Long Way”, album che arriva a tre anni di distanza da “Solo Piano”.

Composto da undici brani, di cui otto strumentali e tre cantati dalla stessa autrice, il disco è stato suonato in trio con Antonio Sgro (contrabbasso) e Yoan Serra (batteria), con la partecipazione di Christophe Lampidecchia (fisarmonica) nel brano “Te Dejo Ir” ed il grande John McLaughlin alla chitarra in “Tú y Yo”.

Jany McPherson ha parlato di un processo di composizione estremamente fluido e sereno, dovuto a un momento di enorme ispirazione. Si tratta di un aspetto in un certo senso evidente nell’umore sempre limpido e positivo del disco, anche nei suoi fraseggi più eleganti e nelle parentesi più romantiche e meditative (“Tú”), mentre pure i brani cantati sono tappe essenziali e funzionali alla definizione di un contesto ampio e ricco.

“Fire in My Hands” apre con un senso di leggerezza, seguito dalle evoluzioni e dalle trame a tratti spezzate di “Miss Butterfly”, un tratto comune ad alcuni brani, come l’ottima “El Vals de los Apasionados”. In “Te Espero”, “A Long Way” conosce uno dei suoi momenti più brillanti, combinando un gusto compositivo contemporaneamente semplice ma raffinato e un cantato di qualità.

Nel complesso, però, l’album non presenta passaggi non a fuoco e funziona nella sua interezza, svelando con calma tutte le sue pieghe più calde e affascinanti. (Piergiuseppe Lippolis)