SUICIDE PUPPETS "Beyond the veil"
(2023 )
I Suicide Puppets sono una band originaria di Harrisburg, in Pennsylvania. La formazione è nata nel 2007 ed è formata da quattro musicisti che hanno scelto “suicide” come “cognome d’arte”: Twisty Suicide (voce), Steven Suicide (chitarra solista), Jonny Suicide (basso) ed il batterista Veritas Suicide (l'unico a distinguersi, mantenendo il proprio cognome "vero", è il chitarrista ritmico Donnie Von Gailinger).
Meno di un mese fa, i Suicide Puppets sono tornati con “Beyond the Veil”, un EP di cinque brani che si esaurisce in poco più di un quarto d’ora e che segna una tappa ulteriore nella definizione di una proposta metal moderna. L’EP si apre con “Death Note”, subito in grado di mostrare un certo talento compositivo: l’incedere è pesante, con le chitarre a marcare un sound muscolare anche grazie a una batteria impetuosa e a spesse linee di basso, ma il brano rimane in mente con estrema facilità.
La furia di “1000 Ways to Die”, nuovo singolo estratto, ci porta in ambientazioni più scure e suggerite anche dal growl, con qualche assolo a mettere in luce la tecnica del quintetto, mentre “Prey” (primo brano ad essere scelto come singolo) cerca un approccio più diretto e mostra qualche interessante ricerca in direzione melodica dopo un inizio vibrante. Il momento in cui tutte le idee dei Suicide Puppets sembrano trovare la forma più compiuta e brillante è “Everyday”, il cui senso di tensione costante tiene altissima l’intensità.
“Sinner” è l’atto conclusivo, una sfuriata finale che, però, è anche ragionamento. Pur nella sua brevità, “Beyond the Veil” ci dice che i Suicide Puppets sono in un buonissimo stato di salute: si attendono solo conferme su prove più lunghe. (Piergiuseppe Lippolis)
