recensioni dischi
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JUHANI SILVOLA  "Wolf hour roundelay"
   (2023 )

Juhani Silvola è un chitarrista norvegese/finlandese da tempo impegnato nell’elaborazione di una proposta artistica avant-folk che attinga dalla tradizione dei due paesi a cui è legato, ma anche da quella scozzese e dalla musica elettroacustica contemporanea.

L’artista è da poco tornato per Shhpuma Records con “Wolf Hour Roundelay”, un lavoro descritto dallo stesso artista come un’archeologia sonica speculativa e musica rituale che potrebbe arrivare direttamente da una pagina di Borges. Per questo scopo, Silvola utilizza chitarre acustiche con oggetti d’uso comune fra e sulle corde, in nove brani che diventano inevitabilmente imprevedibili.

Il viaggio di “Wolf Hour Roundelay” inizia con le armonie leggermente dissonanti di “A New Refutation of Time” e termina con gli effetti cupi di “Ripples on the River of Time”, con un suono che si fa quasi più percussivo grazie anche agli effetti ottenuti con la pedaliera.

Nel mezzo, è un continuo rincorrersi di sensazioni ora familiari (la titletrack), ora assolutamente stranianti (“Night Song from the Canopy”), con qualche picco che coincide con “The Eternal Present” e “Meditation (First Light)”, ma senza mai perdere un grammo di ispirazione e fascino.

Juhani Silvola si conferma artista dal gusto raffinato e mai troppo simile a sé stesso, oltre che uno dei più autorevoli interpreti scandinavi dello strumento. (Piergiuseppe Lippolis)