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ANTONIO DI LORENZO  "The sweet survivor"
   (2023 )

“The Sweet Survivor” è il nuovo album del batterista, percussionista, compositore e collezionista Antonio Di Lorenzo. Per l’artista pugliese, reduce dalla mostra Vintage Drum Show al Medimex di Taranto, si tratta della sesta prova discografica in una carriera ultratrentennale.

“The Sweet Survivor” è pensato come concept album ed è nato tra Puglia, Londra e Stati Uniti ed è figlio della collaborazione con alcuni storici compagni di viaggio, oltre che di una lunga serie di influenze che comprendono jazz, tango, Morricone, tradizione e avanguardia.

In apertura c’è “Para mi Madre”, con la fisarmonica di Vince Abbracciante al centro del discorso, prima del funk elettrico e acidulo di “Recitativo for Ennio”. La titletrack è una ballad jazz umida e soffusa: c’è l’armonica di Paolo Daniele a disegnare trame eleganti e impreziosite dalla presenza di una figura di spicco del jazz internazionale come John Medeski.

“Last Tango for Diego” condensa tanti degli spunti disseminati in questo viaggio e omaggia il genio calcistico di Maradona con un sound molto vicino agli anni Settanta italiani, prima delle astrazioni quasi cinematografiche di “Lullaby Langilla”, con Dado Penta al basso e ancora Abbracciante protagonisti.

In chiusura troviamo “L’arte della fuga impossibile - da se stessi, dal mondo, dal nulla”, una sorta di colonna sonora da poliziesco e spy story, quindi una “Grand Final” dove un assolo di Marc Ribot degno dell’Eddie Hazel più acido lascia spazio a uno dei rari momenti solistici di Di Lorenzo, anticipando un crescendo finale costruito insieme ai fiati.

Di Lorenzo conferma la grande qualità della sua proposta artistica con “The Sweet Survivor”, un lavoro che si propone di essere vintage e l’espressione di un gusto da collezionista, oltre che da musicista navigato. (Piergiuseppe Lippolis)