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SVIET MARGOT  "Into the badlands"
   (2023 )

Gli Sviet Margot sono una band romana dalla lunga storia e dall’intensa attività live. A cinque anni dall’ultimo “Glance to Infinity”, la formazione è da poco tornata con “Into the Badlands”, un lavoro di tredici brani nati dal desiderio di sperimentare un sound ibrido fra pop elettronico, hard rock ispirato al Giappone e al mondo dei manga, ed a una voce femminile dinamica e in grado di offrire grandi variazioni.

Sin dalle prime battute, queste pulsioni appaiono immediatamente riconoscibili: “All I Need”, per esempio, sintetizza già in apertura diverse delle soluzioni che contraddistinguono il resto dell’opera.

I brani che inaugurano l’album condividono questo spirito, da un lato preservando tutta la potenza dell’hard rock e dall’altro mostrando aperture interessanti verso l’Oriente musicale, con approdi mai del tutto prevedibili e sempre accattivanti.

I casi di brani più marcatamente pop sono rari: “Distante da chi”, per esempio, insegue soluzioni abbastanza melodiche, ma nella sua seconda parte “Into the Badlands” evidenzia idee più marcatamente progressive, pur conservando una certa vocazione hard rock.

Da un certo punto di vista, gli Sviet Margot sembrano proporre soluzioni compositive più complesse man mano che l’ascolto procede, ma senza perdere in efficacia. “Into the Badlands” sperimenta con coraggio, cercando di introdurre elementi di novità a un genere che probabilmente avrebbe già conosciuto la sua gioventù. (Piergiuseppe Lippolis)