STARSHIP 9 "Hot music II"
(2023 )
Ritengo che il mondo delle colonne sonore sia un continente a parte e, a sostegno di ciò, c’è una storica etichetta discografica come la Cinevox che se ne occupa da sempre, promuovendo artisti interessanti come il duo romano dei Starship 9, pronti a proiettare nei nostri schermi uditivi gli otto brani del secondo album “Hot music II”.
I titolari del progetto, Ernesto Cornetta e Fabio Fraschini, continuano perciò nella costante ricerca sonora per elargire suggestioni di primordine, imprimendo al loro stilismo un ulteriore step migliorativo.
Buio in sala! Perché si parte con la bipolare “Cinemarket”, che solca prima lande placide, per poi irradiare una luce più intensa, mentre più oscura si rivela “It’s all right”, poiché rifinita di voci robotiche che danno, comunque, un piccolo accenno d’inquietudine, presenti (peraltro) anche nella vellutata “Maya girl”.
Diversamente, “Roma inferno e paradiso” offre un plateau di spunti vari, tra i quali pizzicate orientaleggianti, effettistica spiritica , loops ipnotici e funky-sax, per uno strumentale condito ad arte. Una female-voice ci coccola invece nella stilosa “Favourite woman”, con rotaie fusion-ambient finché non imperversa l’aere thriller di “Il clan dei siciliani”, che tiene alto il vessillo suggestivo del duo capitolino.
Per lasciarci un ricordo malinconico e… synthetico, i due compari veleggiano sulle acque tranquille di “Lights out” con raffinato aplomb esecutivo. Nel non mai celato amore verso gli Air, Ernesto e Fabio si librano, tuttavia, in un altro bel volo nel retro-pop cinematico con imprinting fieramente italiano. Ci si aspettava una conferma…e conferma fu! (Max Casali)