NATURAL INFORMATION SOCIETY "Since time is gravity"
(2023 )
“Since Time Is Gravity”, uscito per Aguirre/Eremite Records, è il nuovo album dell’ensemble Natural Information Society. Capitanato come sempre dal polistrumentista Joshua Abrams, l’ensemble vede la partecipazione di alcuni autorevoli esponenti della musica improvvisata di Chicago e non solo.
Il nuovo lavoro firmato Natural Information Society lega indissolubilmente improvvisazione jazz e musica nordafricana, sintetizzando tradizioni, tecniche, approcci e atmosfere non necessariamente vicini tra loro. Per ottenere un risultato anche migliore, l’ensemble ha scelto dichiaratamente di attingere dalle pratiche e dalla musica gnawa del Nord Africa e dall’hindustani, praticamente la musica classica del subcontinente indiano.
“Since Time Is Gravity”, quindi, ambisce a giocare con l’idea stessa di tempo e con atmosfere estatiche. Il viaggio comincia con “Moontide Chorus” e “Is”, con il sax tenore al centro del discorso, poi la lunga suite di “Murmuration” si snoda su pattern ripetuti di flauto e sax contralto che si intrecciano con arpa, guimbri e tar, raggiungendo livelli straordinari.
In questo contesto, “Wane” appare quasi come un semplice intermezzo e anticipa “Stigmergy”, un brano politico che prende il nome da una proposta formulata da Heather Marsh di un sistema sociale interamente fondato su idee di cooperazione e assenza di competizione. Se il brano si mostra più vicino a coordinate jazz classiche, la successiva “Immemorial” si sviluppa su un incedere più lineare, pur immerso in atmosfere trasognate e contemplative. Sul finale, le trame più percussive di “Wax” spianano la strada a “Gravity”, che riporta il sax al centro del discorso.
“Since Time Is Gravity” è un’esperienza quasi mistica di narrazione e ascolto: tecnicamente impeccabile e impreziosito da una strumentazione ricca che consente di viaggiare in diversi angoli del globo, il lavoro certifica la bontà della parabola artistica dei Natural Information Society. (Piergiuseppe Lippolis)