FEDERICO FIAMMA "Fuori stagione"
(2023 )
Una cosa è certa: ascoltando il nuovo disco di Federico Fiamma non ci si annoierà. Ci troviamo infatti di fronte ad un progetto con tracce molto diverse tra loro, con suoni che cambiano e che stupiscono per la varietà. ''Fuori Stagione'' è un disco autoprodotto, scritto e registrato da Federico con lo zampino di Carmelo Pipitone dei Marta Sui Tubi negli arrangiamenti, e devo dire che insieme i due hanno trovato un bel mix di suoni, che come detto stupiscono e, come già detto in altre mie recensioni, potremmo anche fermarci qui e chiudere la recensione.
Ma non abbiamo fatto i conti con la voce di Federico e con il missaggio del disco. Ecco, credo che il tono vocale del cantato possa essere il tema di confronto tra i vari uditori: o lo ami o lo odi, lo so che ho già scritto anche questo, ma è così. Per apprezzare completamente “Fuori Stagione” dovete farvi piacere il modo naif di cantare di Fiamma e superare i punti (e ce ne sono molti) nei quali il volume del suonato è molto più alto del volume della voce (ascoltate l’inizio di ''Collasso'', ecco, personalmente faccio fatica a distinguere le parole...), il missaggio premia troppo la musica e si perdono i testi. Peccato.
Un disco che scorre via veloce, molto variato, pensate che in ''Ventidue'' ci ho ritrovato sia un po’ di Sardegna che di Spagna. Forte. Ecco, quando mi trovo di fronte a lavori come questo rimango sempre in bilico tra il premiare il coraggio di pubblicare e lavorare ad un disco come questo nel 2023, e il pensare a che tipo di aspettativa si può avere, sempre nel 2023, da un disco di questo genere. Genera profitto? Genera emozioni che poi portano gente all’eventuale concerto? A voi la risposta, la mia la potete immaginare. (Marco Camozzi)
