THE DEVILS "Live at Maximum Festival"
(2023 )
Copertina quanto basta furbetta per non passare inosservati nei negozi, di quelle che gli adolescenti sono pronti ad appendersi in cameretta fissandole estasiati nei loro momenti di privacy.
E poi titoli apodittici o goliardici come "Life is a bitch" e "Put your devil into my ass", e dietro (ossia dentro) tanto tanto buon sano rock punk metal sulfureo e ruspante e polveroso e a tratti acido, che fa tirare decisamente su la manetta del volume e dove aleggiano come numi tutelari nomi storici come Ramones, PIL, Thorogood ("Real man") e simili (a me vengono in mente anche i Pop Group di fine anni Settanta ma magari è una mia fisima poco condivisibile...).
Il tutto confezionato in una incisione live come si facevano una volta. Alla faccia dei troppi dischi costruiti al computer, perfetti quanto noiosi e destinati a finire presto nel nulla. Qui invece ci si riempie di adrenalina e la musica funge da antidolorifico.
Gli eredi di John Lydon, Ozzy e compagnia cantante sono tra noi. (Lorenzo Morandotti)