recensioni dischi
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MA.CA.BRO  "Mechanè"
   (2023 )

“Mechanè” è il nuovo album dei Ma.Ca.Bro, il progetto musicale di Stefano Danusso e Cristiano Lo Mele, che insieme compongono colonne sonore.

Si tratta di una breve raccolta di musiche pensate e realizzate per il cinema, oltre che contraddistinte da atmosfere elettroniche. In generale, il tema forte è il dialogo tra chitarre e “macchine”: due anni di sperimentazioni sullo strumento con l’obiettivo di sonorizzare e completare immagini, uniti alla ricerca elettronica, hanno prodotto una collezione di brani che in larga parte rappresentano una sorta di colonne sonore ideali, senza film, ma che in alcuni casi sono anche tratti da lavori cinematografici.

Emerge una certa vena sperimentale fra i dieci brani di “Mechanè”: il movimento lento, ambientale e sottilmente stratificato di “Incontro con le macchine” (dal lavoro cinematografico di Alessandro Bernard) è l’introduzione di un disco che sembra proseguire sulla scia di profonde e lente elucubrazioni (“Diagnosi”), ma che riesce a cambiare autorevolmente registro quando necessario.

Se “Trapianto” approda in territori ambient, “Linfe” (da un lavoro di Lucio Viglierchio) aggiunge note sintetiche che diventeranno la trama portante di “Memento Machina Mori”. “Mechanè” conserva il suo equilibrio nella parte finale, con “Ricovero” e una più ipnotica titletrack, prima del senso di sospensione e leggerezza comunicato da “Finale” e “Bricoleur”.

I Ma.Ca.Bro tornano con un disco non semplice, ma che sintetizza un’intensa attività di ricerca senza perdere in solidità. (Piergiuseppe Lippolis)