Sono presenti 15572 news.
03/12/2024
29/11/2006 ANGELO BRANDUARDI
Sarà l'emblema della giornata contro la pena di morte
''Tutto cio' che turba il dialogo armonioso e continuo dell'uomo con Dio va eliminato, e la pena di morte e' una di quelle cose che disturbano questo rapporto tra Dio e Creato'', cosi' Angelo Branduardi ha spiegato la sua scelta di partecipare, su invito della Comunita' di Sant'Egidio, alla quinta giornata mondiale ''No justice without life. Citta' per la vita - Citta' contro la pena di morte'', con il concerto di stasera alle ore 20.45 nell'Aula Magna della facolta' di Lettere e Filosofia dell'Universita' Roma Tre. ''Per me e' un onore partecipare a un'iniziativa della Comunita' di Sant'Egidio - ha continuato Branduardi - soprattutto quando il tema e' il diritto sacrosanto alla vita e la conseguente richiesta di moratoria che ha gia' raccolto 5 milioni di adesioni. L'importante e', soprattutto, che se ne parli e che si rifletta su come sia ancora possibile oggi che una misura cosi' inutile, sia dal punto di vista spirituale che dal punto di vista pratico, venga ancora utilizzata. Probabilmente, la pena di morte e' parte integrante di alcune culture, ma e' anche vero che se la cultura non si evolve e' destinata a morire''. La Comunita' di Sant'Egidio, infatti, si e' fatta promotrice dell'Appello per una Moratoria universale che ha raccolto adesioni in 150 paesi, anche grazie alla nascita di un movimento morale, interreligioso e laico che a livello mondiale continua a combattere incessantemente la pena di morte. (Adnkronos)