news - rassegna stampa

01/11/2024 THIN LIZZY
A gennaio uscirà ''Acoustic Sessions'', primo album in studio dopo più di 40 anni

I THIN LIZZY tornano con una nuova rivisitazione di alcuni dei brani più iconici della band, sarà la prima nuova uscita dei THIN LIZZY in oltre quattro decenni. Questo esclusivo album acustico reimmagina le canzoni più amate, offrendo un suono spoglio che mette a nudo il cuore del loro songwriting. Le voci originali di Phil Lynott sono abbinate a parti di chitarra inedite del membro fondatore Eric Bell, creando un’esperienza di ascolto completamente nuova per i fan. L’album uscirà il 24 gennaio 2025 per la Decca.

La prima traccia dell’album ‘Acoustic Sessions’ è una versione reimmaginata della leggendaria ’Whiskey In The Jar” della band. Spogliato della classica produzione rock, questo mix acustico rivela le fondamenta grezze della canzone, proprio come i THIN LIZZY l’hanno realizzata agli esordi. Commentando il progetto, Eric Bell ha dichiarato: “Ricordo di aver registrato ‘Eire ‘ dal nostro album di debutto ‘Thin Lizzy ‘ nel 1971. Scrissi la parte principale della chitarra prima in acustico e poi la costruimmo da lì. Ho suonato la 12 corde acustica per tutto il brano e ho introdotto l’elettrica. Questo è stato utile in studio a Belfast di recente, dove abbiamo registrato nuove parti di chitarra che ci hanno permesso di creare nuove versioni acustiche dei THIN LIZZY di alcune delle nostre canzoni preferite, ricreando le parti acustiche originali e aggiungendo le parti vocali che Philip aveva composto quel giorno e le parti di batteria originali che Brian aveva ideato durante le sessioni di registrazione originali”.

Il produttore e mixer Richard Whittaker ha aggiunto: “Tradizionalmente, i cantautori e i gruppi musicali hanno utilizzato strumenti acustici ‘poliritmici’ come il pianoforte o la chitarra per realizzare demo o abbozzare le loro idee. Nella maggior parte dei casi queste parti vengono sostituite man mano che il processo di produzione si sviluppa, ma occasionalmente questi elementi fondamentali sopravvivono e rimangono intatti. Mi è capitato durante il progetto ‘Vagabonds’. Dopo aver passato al setaccio tutte le registrazioni Decca, ho presentato un elenco di idee, ma nella maggior parte dei casi erano necessari ulteriori sviluppi e materiale. Così i ragazzi dell’etichetta si sono rivolti a Eric (Bell) che è stato felice di partecipare al progetto e, insieme, credo che abbiamo realizzato qualcosa di veramente unico e speciale”.

Ogni brano dell’album è una versione inedita di canzoni presenti nelle edizioni super deluxe per il 50° anniversario di ‘Vagabonds Of The Western World’, considerato il disco della svolta dei THIN LIZZY. Il nuovo album include anche versioni acustiche di canzoni tratte dal loro debutto autointitolato e da ‘Shades Of A Blue Orphanage’. Per la prima volta, ‘Whiskey In The Jar’, il primo successo dei THIN LIZZY nella Top 10 del Regno Unito, viene presentata in formato acustico – un modo completamente nuovo di vivere questo brano che è uno dei più popolari della band.

Il batterista Brian Downey, l’unico membro ad aver suonato in ogni iterazione della band al fianco di Lynott, ha co-scritto la versione originale di ‘Slow Blues’. Il suo drumming potente e orchestrale ha creato un ponte distintivo in una canzone che fonde un blues grintoso con sottili influenze jazz. Le origini di ‘Whiskey In The Jar’ risalgono al 1700, ma ha trovato nuova vita quando Phil Lynott ha iniziato a strimpellare scherzosamente la melodia tradizionale irlandese durante una prova. Il loro manager dell’epoca li spinse a registrarla, nonostante le esitazioni della band. Pubblicata nel 1972, la canzone raggiunse il n. 6 delle classifiche britanniche. Nonostante il successo fosse innegabile, i THIN LIZZY presero inizialmente le distanze dal brano, lasciandolo fuori dal loro album in uscita. Da allora, la canzone – che riprende l’arrangiamento dei LIZZY – è stata coverizzata da artisti importanti come U2, METALLICA e THE POGUES, tra i tanti.

Con ‘Whiskey In The Jar’, i THIN LIZZY hanno finalmente sfondato, aprendo la strada al loro celebre album ‘Vagabonds Of The Western World’. È stato anche l’ultimo album con il chitarrista originale Eric Bell, la cui partenza dopo un duro concerto di Capodanno ha portato al reclutamento delle future leggende Scott Gorham e Brian Robertson, e alla nascita del loro suono di chitarra a due voci. Questo album segna la prima volta che Bell ha registrato sotto il nome THIN LIZZY dopo la sua uscita. I fan possono ora sperimentare quello che potrebbe essere stato il loro momento ‘MTV Unplugged’ : la possibilità di ascoltare la musica senza tempo della band nella sua forma più intima.

Per i fan più accaniti, l’edizione D2C include un’esclusiva bonus track, ‘Slow Blues G.M.’, un tributo a Gary Moore, oltre alle versioni acustiche di questi brani classici:

01. Mama Nature Said (Acoustic Version)
02. A Song For While I’m Away (Acoustic Version)
03. Eire (Acoustic Version)
04. Slow Blues (Acoustic Version)
05. Dublin (Acoustic Version)
06. Whiskey In The Jar (Acoustic Version)
07. Here I Go Again (Acoustic Version)
08. Shades Of A Blue Orphanage (Acoustic Version)
09. Remembering Pt. 2 (Acoustic Version)
10. Slow Blues G.M. (Gary Moore) (Acoustic Version) bonus track

L’album sarà disponibile sia in formato CD che in vinile di marmo in edizione limitata, oltre a un’edizione ultra-limitata in vinile con un’esclusiva traccia bonus.