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20/11/2024
02/02/2021 DURAN DURAN
Esattamente 40 anni fa, il 2 febbraio 1981, pubblicavano il singolo d'esordio ''Planet earth''
Un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità. Disse così il proprietario del primo piede posato sulla luna. Al contrario, il primo piede posto sul Planet Earth fu esattamente 40 anni fa, in data due febbraio mille,novecento,ottanta,uno.
Primo singolo dei Duran Duran, aveva già al suo interno una frase che faceva capire come, nel loro piccolo, i Fab Five avessero in mente qualcosa che avrebbe rivoluzionato la musica, o soprattutto il modo di presentare la musica, degli anni 80. "Some new romantic looking for the TV sound", cantava Simon Le Bon, ammiccando appunto più al mondo della televisione che non a quello delle radio. Nel giro di pochi mesi, i Duran Duran sarebbero diventati la prima leggenda del decennio, dominando prima in Australia, poi nel proprio paese, infine sbarcando negli States. Dopo ci saremmo arrivati anche noi, curiosamente in ritardo, curiosamente proprio quando altrove il loro mito si stava già esaurendo, dopo aver esaurito, prima di tutto, i sistemi nervosi dei componenti. Da lì ci sarebbero state le follie di Sanremo 1985, la mitologia sulla gamba rotta di Simon, romanzi e film su chi lo avrebbe voluto sposare, varie ed eventuali.
Tutto ciò è terribile. E' terribile pensare che siano passati 40 anni, quaranta anni, da qualcosa che ha caratterizzato, identificato, oggi si direbbe taggato, le nostre adolescenze. E, se vogliamo, musica e cultura di quel periodo.
Sono. Passati. 40. Anni. Dal. Primo. Singolo. Dei. Duran. Duran.
40 anni delle nostre vite. Come se noi fossimo invecchiati, ma loro no.
Perchè alla fine c'è poco da disquisire sulle capacità canore del Le Bon (migliorate invecchiando, citofonate la cover di "Five years" di David Bowie, di recentissima pubblicazione), o sulle meches di John o tutto il resto. I Duran Duran sono la storia della cultura musicale degli anni 80, e quindi pochi snobismi: oggi c'è da festeggiare, quindi mettiamoci tutti le spalline d'ordinanza, un po' di mascara, e andiamo tutti a cantare.
Pappappa, this is Planet Earth. (Enrico Faggiano)