Sono presenti 15572 news.

03/12/2024
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
Esce ''Garage dub'', la versione dub di ''Garage Pordenone''

03/12/2024
PROJECT CZAR
La band del nostro collaboratore Johan De Pergy (Ivan Perugini) annuncia un imperdibile live per il 13 dicembre

tutte le news


news - rassegna stampa

10/06/2016   LILITH FESTIVAL 2016
  Inizia a Genova il Festival della Musica d'Autrice, con Suzanne Vega e tante altre artiste

9, 11 e 12 giugno; 18 luglio: queste le date da appuntare per il Lilith Festival 2016. La sesta edizione del Festival della Musica d'Autrice prevede infatti quest'anno un sostanzioso "extra": oltre alla kermesse dei tre giorni a giugno in Piazza De Ferrari, ci sarà un importante prolungamento del festival nella serata del 18 luglio al Piazzale delle Feste, in Area Porto Antico, con il concerto in anteprima nazionale di Suzanne Vega. Ma diverse sono le novità di quest’anno. Andiamo con ordine: la manifestazione in piazza De Ferrari comincia giovedì 9 giugno - per lasciare spazio all'inaugurazione del Festival della Poesia venerdì 10 giugno - e prosegue nelle serate di sabato 11 e domenica 12 giugno. Altra novità, la serata inaugurale del 9 giugno vedrà il gemellaggio con Chouftouhonna, il primo festival d'arte femminista di Tunisi. Headliner di questa serata speciale i Rebis, che al festival Chouftouhonna si sono esibiti a maggio e sono stati ambasciatori del Lilith Festival: saranno loro infatti a segnalare e accompagnare un'ospite speciale proveniente dal festival tunisino. Nella stessa sera Le Canzoni da Marciapiede porteranno sul palco del Lilith il loro show di teatro-canzone, la catanese d’adozione Samuela Schilirò presenterà in acustico il nuovo disco “C’è sempre un motivo” e la genovese Elisa Montaldo, talentuosa polistrumentista, già cofondatrice de Il Tempio delle Clessidre e accompagnatrice di Max Manfredi e Federico Sirianni nel loro “NoGenova Tour”, ci porterà nelle atmosfere sognanti del suo lavoro solista “Fisftul of planets part I”. Nella serata di sabato 11 giugno saranno protagoniste alcune delle più interessanti outsiders del panorama musicale nazionale. Headliner sarà Rita Lilith Oberti & the Sinnersaints: sulle scene dagli anni Ottanta con la band dei Not Moving, la cantante e performer piacentina è stata chiamata a collaborare negli ultimi tempi dai principali esponenti del migliore rock d’autore nostrano e ha partecipato alle recenti produzioni di Cesare Basile e Marco Parente, per citarne alcuni. Ad accompagnarla al Lilith Festival i Sinnersaints in versione revisited, nelle persone di Tony Face alla batteria Piccola (Not Moving, Lilith, Link Quartet), Massimo Vercesi alla chitarra (Screamshankers, Lilith), Luca "Talia" Accardi alla fisarmonica e al wurlizer (Ritmo Tribale, NoGuru). Sarà una serata ad alto contenuto rock: nella stessa sera si esibirà anche la cantautrice romana Ilenia Volpe, che nel 2015 ha dato alle stampe il secondo disco “Mondo al Contrario”, un tassello più maturo e meditato a completare il furore punk-rock del primo “Radical Chic Un Cazzo”, prodotto da Giorgio Canali, che nel 2012 era stata una bella boccata d’aria fresca (e arrabbiata) nella scena del cantautorato italico. A scaldare la serata ci saranno anche i toscani Rumore Rosa, il cui nuovo disco dal titolo emblematico “UOAAOO” è il grido liberatorio di chi non accetta di piegarsi alla finzione sociale e sceglie di abbracciare la propria essenza più profonda, un grido che ha la bella voce della frontwoman Margot. Aprirà la serata Martina Vinci, di Genova, giovanissima ma già con un curriculum di tutto rispetto: per citarne solo qualche passaggio, ha vinto il Premio Max Parodi nel 2015 ed è stata coautrice di una sigla del programma “Colorado”. La serata di domenica 12 giugno si chiude in bellezza con il live di Nada & A Toys Orchestra: la cantautrice torna, a due anni di distanza dal bellissimo “Occupo Poco Spazio”, con un disco nuovo, “L’amore Devi Seguirlo” uscito per Santeria/Audioglobe il 15 Gennaio 2016. Ad accompagnarla dal vivo, A Toys Orchestra, band che si è costruita uno spazio di tutto rispetto nella scena indie-rock nazionale e che riesce nell’intento di rispettare l’immediatezza con cui è stato registrato l’ultimo lavoro di Nada, una manciata di canzoni “vestite di stracci semplici ma montati come un patchwork che li rende piccole opere d'arte, di un artigianato che ha regole classiche ma che guarda al futuro, che è capace di far convivere la distrazione e l'impegno, di scovare la leggerezza nella profondità dell'essere”. Sempre nella serata finale di domenica, si esibiranno anche Claudia Pastorino, vera madrina della scena cantautorale al femminile a Genova, che nel 2015 ha pubblicato il cd “Claudia” per festeggiare i 25 anni di carriera. Fari puntati anche su Marianne Mirage, nuova rivelazione della Sugar, il cui disco “Quelli Come Me”, uscito il 25 marzo per l’importante casa discografica di Caterina Caselli sta ricevendo grande attenzione dai media per la miscela sensuale fatta di semplici melodie nate da una chitarra classica unite ad una batteria soul e a un basso dai suoni groove; il singolo “Game Over” è già in heavy rotation su alcune delle principali radio nazionali. Impegno, grande presenza di palco e un nuovo bellissimo disco per la cantautrice calabrese Sara Velardo, già vincitrice del contest Musica Contro le Mafie, che torna a Genova stavolta in formazione elettrica, a presentare “3”, disco che dopo “Migrazioni” e “Polvere e Gas” la riconferma tra le più interessanti proposte della scena cantautoriale della penisola. Altra novità del Lilith di quest’anno, nelle giornate del Festival la musica si potrà assaporare fin dal pomeriggio, presso i busking corner a cura di U.G.A. (Unione Giovani Artisti), collettivo genovese di musicisti, illustratori, grafici, scrittori, videomaker. MISENTOTALE, RIVER, Chiara Lobina, la stessa Martina Vinci sono alcuni dei giovani artisti che hanno fondato e stanno portando aria nuova nella scena genovese, oltre ad un modo innovativo di fare rete tra artisti che alle organizzatrici del Lilith Festival è piaciuto molto. Confermati a guidare e presentare le serate del Lilith Festival Lisa Galantini, attrice e direttrice del Centro di Formazione Artistica di Luca Bizzarri, e lo studioso della canzone Andrea Podestà, con la partecipazione speciale di Manuela D’Auria, autrice di saggi sulla canzone d’autore. Le interviste saranno a cura della giornalista Lucia Marchiò. Lunedì 18 luglio: XL-Extra Lilith, Piazzale delle Feste, Area Porto Antico: concerto di Suzanne Vega, opening act Jess. Il Lilith Festival 2016 si fa Extra Large con una data extra il 18 luglio al Porto Antico di Genova per il concerto della cantautrice californiana Suzanne Vega. Con un nuovo album in uscita, torna in Italia l’antistar del rock che con le sue ballate intimiste ha aperto la strada a una nuova generazione di cantautrici. “Talks About Love”, questo il nome del nuovo album in di Suzanne Vega basato sulla vita della poetessa Carson McCullers che verrà portato in tour in estate, insieme ai più grandi successi della cantautrice statunitense. L’artista californiana debutta nel 1985 con l’omonimo album subito ben accolto dalla critica. Nel 1987 esce “Solitude Standing” che raggiunge la N.2 della UK Album Chart, e che contiene il famosissimo singolo Luka. Cambio di stile nel 1990 con “Days Of Open Hand”, un disco più maturo, sperimentale e profondo. Due anni dopo è la volta di 99.9F°, una miscela eclettica di folk, dance ed industrial. Nel 1996 esce Nine Objects Of Desire. Songs In Red And Grey (2001) parla del suo divorzio dal marito e produttore discografico Mitchell Froom, nel 2003 esce Retrospective, The Best Of Suzanne Vega e nel 2006 Beauty&Crime con il quale ha vinto un Grammy come “best engineered album, non classical”. Ad aprire il live della songwriter statunitense, la genovese Jess: è stato pubblicato nel 2015 il suo primo disco "Click Off", con la produzione esecutiva e artistica di Gianluca Polizzi per Fabbrica Musicale Records e il supporto di Sandro Ferrini, il master di Gianluca Vaccaro. Il suo è un pop acustico scarno ed intenso, cantato in lingua inglese. Nella voce di Jess si sentono i colori del soul e del rhythm’n’blues, della musica black ascoltata e amata sin da bambina. Prevendite aperte su www.bookingshow.it.

BIO HEADLINERS LILITH FESTIVAL 2016: REBIS I REBIS sono la cantante, arabista e francesista Alessandra Ravizza e il chitarrista Andrea Megliola. Il termine rebis è una parola di derivazione latina (res bina) la cui radice è emblema dell’equilibrio e dell’unione degli opposti e ben descrive il percorso del duo genovese, le cui canzoni sono un fertile terreno d’incontro tra le diverse tradizioni musicali del Mare nostrum e tra alcuni dei suoi idiomi. Le lingue s'intrecciano in un alternarsi d'italiano, arabo e francese, per una musica alla ricerca di possibili “ponti emotivi” tra i popoli del Mediterraneo. A maggio 2016 hanno inaugurato con la loro musica il festival d’arte femminista di Tunisi: Chouftouhonna. Nella primavera 2015 hanno ricevuto il Premio Lineatrad "per aver saputo rinnovare la tradizione cantautorale genovese, uscendo dagli schemi classici per una proposta di solare bellezza mediterranea”. Nell’autunno 2013 sono stati selezionati dal M.e.i. (Meeting delle Etichette Indipendenti) per rappresentare la musica italiana in Cina, riscuotendo vasti consensi tra il pubblico del “Festival Italiano” di Suzhou. Nel 2011 hanno curato per la casa editrice milanese “A Oriente!” la colonna sonora della favola bilingue arabo-italiano “La goccia d’olio” cantata in quattro lingue (italiano, arabo, greco e turco). “Naufragati nel deserto” (il loro primo disco pubblicato nel 2013 da Gutenberg Music by Caligola e prodotto da Nives Agostinis e Bruno Cimenti per Primigenia Produzioni) ha ricevuto un’ottima accoglienza da parte della critica ed è infatti giunto alla 30ma posizione della classifica nazionale INDIE MUSIC LIKE mentre il loro videoclip “Naufragata nel deserto” si è classificato al 26° posto della classifica nazionale di Muzikult. Accompagnati da Roberto Izzo, Edmondo Romano, Matteo Mammoliti e Lucas Bellotti hanno inoltre partecipato a diversi festival, premi e rassegne nazionali tra i quali: Movimentazioni, Mediterrarte Festival, Musicultura, Suq Festival Genova, Il Canto della Terra Festival, Equa 2013, Common Stories of Europe, Sanremo Off, InChiostri d’Autore, The Acoustic Guitar Project, Lounge Voltaire. I Rebis stanno attualmente lavorando al loro nuovo disco “Qui” che racconta un legame con la terra che permette di guardare al mondo con occhi più autentici e consapevoli. “Qui” è il canto di un risveglio, è un’intenzione che desidera sovvertire nel profondo le dinamiche di sfruttamento e di oppressione subite e attuate dall’uomo contemporaneo. La geografia umana di “Qui” vanta la collaborazione del fiatista e compositore Edmondo Romano (Lina Sastri, Tony Esposito, Ingrid Chavez, New Trolls), del violoncellista siriano Salah Namek (Marcel Khalifa, Majida El Roumi, Sabah Fakhri, Syrian National Symphony Orchestra, Syrian National Oriental Orchestra), del percussionista mediorientale Matteo Rebora (Massimiliano Rolff, Orchestra Bailam, Gabriele Mirabassi) e del bassista Kai Kundrat (Alberto Salgado, Banda di Piazza Caricamento, Antonella Ruggero, Celia Mara).
RITA LILITH OBERTI & THE SINNERSAINTS La nascita musicale di LILITH è datata 1981 con l'esordio su un palco con i Not Moving (una delle bands più rappresentative del rock'n'roll italiano degli 80's) con cui vive 8 anni di intensa attività concertistica e discografica. All’attivo due 45/EP due Mini LP e due LP oltre ad una lunga serie di ristampe che negli ultimi anni hanno riportato alla luce il materiale originario e centinaia di concerti in Italia e mezza Europa supportando anche bands come Clash, Johnny Thunders, Celibate Rifles oltre a passaggi radiofonici e televisivi alla RAI e alla BBC. Nel 1988 la scissione dai Not Moving avvia la carriera solista con il miniLP "Hello I love me" che segna il passaggio dalle furiose atmosfere elettriche a suoni più acustici e blues. Seguiranno due album "Lady sings love songs" del 1992 e "Stracci" del 1997, diverse altre incisioni e concerti con Elliott Murphy, Tav Falco, Afterhours, oltre a concerti in ogni provincia italiana e in parecchie nazioni europee Not Moving Reunion. Dopo una lunga pausa, nel 2005 torna sui palchi per una breve reunion dei Not Moving per presentare l’album live con registrazioni degli anni ’80 e un DVD “Live in the 80‘s”. Il tour di dieci date si chiude a Milano a fianco di Iggy and the Stooges e Damned. Lilith and the Sinnersaints "The Black Lady and the Sinnersaints" (2008) è il primo album del nuovo progetto Lilith and the Sinnersaints che vedrà anche la pubblicazione di altri due lavori come “A kind of blues” (2012) e “Revoluce” (2015) e dell’ep “Stereo Blues vol.1: punk collection” (2013), tributo personale alla tradizione punk. Nella primavera 2010 Lilith ha partecipato allo spettacolo "Transformed" a Carpi (MO) a fianco di Julie's Haircut, Angela Baraldi, Violante Placido e altri. La band partecipa alla colonna sonora della serie TV "Nero", vincendo il Rome Web Awards per la migliore canzone Lilith ha partecipato all’album di Cesare Basile “Tu prenditi l’amore che vuoi” cantando in due brani e accompagnandolo al Mei e al Premio Tenco 2015. All’inizio del 2016 partecipa cantando un brano al nuovo album di Michele Gazich “La via del sale” e al video promozionale oltre a collaborare al progetto “Disco pubblico” di Marco Parente. Per questa data sarà accompagnata dai Sinnersaint in versione Revisited, nelle persone di Tony Face-Batteria Piccola (Not Moving-Lilith_ Link Quartet), Massimo Vercesi - Chitarra (Screamshankers- Lilith), Luca"Talia" Accardi- Fisarmonica, wurlizer (Ritmo Tribale-NoGuru).

Domenica 12 giugno, Piazza De Ferrari (Genova), h.21
NADA
Interprete, cantautrice, ma anche attrice e scrittrice. Sterminato il curriculum musicale di Nada Malanima, da tutti semplicemente conosciuta come “Nada”: dall’esordio sul palco di Sanremo che la vide giovanissima, nel 1969, presentare il successo mondiale “Ma che freddo fa”, i suoi lavori hanno sempre ricevuto riconoscimenti di pubblico e di critica. La svolta fondamentale da interprete ad autrice avviene nel 1999 con l’album “DOVE SEI SEI” (Polygram/Universal): interamente scritto da Nada sia per le musiche che per i testi, l’album - prodotto da Mauro Pagani - è trainato dalla canzone “Guardami negli occhi” che partecipa al festival di Sanremo di quell’anno. Partono da lì tutta una serie di collaborazioni con artisti italiani e internazionali nei dischi successivi, tra cui citiamo “TUTTO L’AMORE CHE MI MANCA”, del 2003, prodotto da John Parish per la “On the road”, disco pluripremiato come migliore album dell’anno e per i migliori testi e musiche, cui collabora anche Cesare Basile, un musicista “scomodo” che a sua volta aveva chiamato Nada a cantare la canzone “Senza sonno” nel suo album; “LUNA IN PIENA” (RadioFandango/Edel) del 2007, la cui title track è presentata al Festival di Sanremo 2007 e il relativo video vince il premio PIVI e FUTURE Film come miglior video dell’anno; “VAMP” del 2010 e infine l’ottimo “OCCUPO POCO SPAZIO”, uscito nel marzo 2014, coprodotto con Enrico Gabrielli e portato in giro, in un fortunato tour che ha toccato anche il Lilith Festival di quell’anno, con la formazione dei Criminal Jokers. “L’amore Devi Seguirlo” è il titolo del nuovo lavoro in studio di Nada uscito su Santeria/Audioglobe il 15 Gennaio 2016. Il disco parte tutto da una pre/produzione casalinga registrata su Garage Band di un portatile. Questa manciata di canzoni sono dunque vestite di stracci semplici ma montati come un patchwork che li rende piccole opere d'arte, di un artigianato che ha regole classiche ma che guarda al futuro, che è capace di far convivere la distrazione e l'impegno, di scovare la leggerezza nella profondità dell'essere. Frasette cantate all'orecchio o a squarciagola trasformate in una fisarmonica. O in un sintetizzatore. Andamenti di chitarra suonati con il pollice, voci registrate su musicassette a quattro piste. Una grande attenzione a non allontanarsi da quel mondo, capace grazie ad una nuda intimità di trasmettere sensazioni vere. Il suono generale di questo disco ha quindi il compito di essere solo una sensazione, che accompagna in punta di piedi la protagonista assoluta che in questo caso è la voce unica di Nada, e che in questo modo riesce ad andare sempre oltre le parole. Ad accompagnarla anche dal vivo in questo viaggio, la band degli A Toys Orchestra, che dal loro esordio nel 1998 si sono guadagnati grande rispetto nella scena indierock con album come “Cuckoo Boohoo”, “Technicolor Dreams” o il più recente “Butterfly Effect”.
SUZANNE VEGA Il Lilith Festival 2016 si fa Extra Large con una data extra il 18 luglio al Porto Antico di Genova per il concerto della cantautrice californiana Suzanne Vega. Con un nuovo album in uscita, torna in Italia l’antistar del rock che con le sue ballate intimiste ha aperto la strada a una nuova generazione di cantautrici. “Talks About Love”, questo il nome del nuovo album in di Suzanne Vega basato sulla vita della poetessa Carson McCullers che verrà portato in tour in estate, insieme ai più grandi successi della cantautrice statunitense. L’artista californiana debutta nel 1985 con l’omonimo album subito ben accolto dalla critica. Nel 1987 esce Solitude Standing che raggiunge la N.2 della UK Album Chart, e che contiene il famosissimo singolo Luka. Cambio di stile nel 1990 con “Days Of Open Hand”, un disco più maturo, sperimentale e profondo. Due anni dopo è la volta di “99.9F°”, una miscela eclettica di folk, dance ed industrial. Nel 1996 esce “Nine Objects Of Desire”. “Songs In Red And Grey” (2001) parla del suo divorzio dal marito e produttore discografico Mitchell Froom, nel 2003 esce “Retrospective, The Best Of Suzanne Vega” e nel 2006 “Beauty&Crime” con il quale ha vinto un Grammy come “best engineered album, non classical”.
Main sponsor Quality Beer Academy e Douce Pâtisserie Café. Partner istituzionali: Comune di Genova, Porto Antico S.p.a., Fondazione Cultura di Palazzo Ducale, Regione Liguria.

READ MORE: Sito: http://www.lilithassociazioneculturale.it/
Facebook: https://www.facebook.com/lilithfestival/?fref=ts YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCS2jmNu7VUzNfBg9_6Ao8Yw