news - rassegna stampa

22/01/2014 MOBY
Stabilisce un record su BitTorrent: i suoi sono i file più scaricati del 2013

I report annuali dell’industria discografica mondiale ci hanno segnalato, sul finire del 2013, che Bruno Mars e Rihanna, con 5.8 milioni di download illegali, erano in cima alla non invidiabile classifica dei musisisti più piratati su internet (dati ottenuti analizzando i dati dei download delle loro canzoni con il protocollo ''.torrent''). Da casa BitTorrent, il portale legale di condivisione con questo metodo, si viene a sapere che c’è un artista che ha superato ampiamente quel numero, totalizzando quasi 9 milioni di download (8 milioni 900mila) e in maniera legale: e quell’artista è Moby, che come Madonna, Public Enemy e DJ Shadow prima di lui si è appoggiato alla piattaforma per distribuire sue canzoni. Nel caso del producer e musicista ora a Los Angeles si trattava di canzoni dall’ultimo album ''Innocents'', anche sotto forma di stem manipolabili e trasformabili in remix, presentati sotto forma di un pacchetto comprendente anche i video dei singoli estratti dal disco collaborativo, che alla voce ha visto anche Wayne Coyne dei Flaming Lips, Mark Lanegan o Damien Jurado. Secondo i dati diffusi da BitTorrent, all’interno degli 8.9 milioni di download del bundle di Moby, 419mila persone si sono iscritte alla mailing list dell’artista, 130mila hanno cliccato sul link al suo store su iTunes (per comprare singoli, album o solo curiosare) e ben 68mila sono stati i remix creati a partire dagli stem distribuiti. Numeri che danno un’idea interessante di come far funzionare il marketing musicale in accordo con la tecnologia: se BitTorrent sarà in grado di confermare o superare questi dati con altri artisti interessati alla tecnologia ''.torrent'', potremmo essere davanti a un nuovo scenario per la distribuzione dei dischi. Quanto a Moby, la sua disponibilità artistica nel condividere la propria musica non si ferma qui: sul sito Covr.ca l’artista ha messo in condivisione versioni alternative della sua ''Almost Home'', cantate da amici musicisti – da Kelli Scarr a Julie Mintz a DA & The Jones, che sono collaboratori di lungo corso di Moby. Non solo ha dato loro il permesso di vendere le tracce così ottenute senza chiedere royalties in cambio (al “coverizzatore” rimane il 100%, insomma), ma il progetto si è allargato: e l’autore di ''Why Does My Heart Feel So Bad?'' ha invitato i fan a sottoporre la loro versione della stessa canzone: ''Vi va di fare una cover di ''Almost Home''? Perché mi piacerebbe ascoltare quello che vi verrà fuori. Sentitevi liberi di postarla su iTunes, YouTube o qualunque altro posto – potrete tenere il ricavato per voi o donarlo a un’associazione benefica, nel qual caso la percentuale del diritto d’autore che va a me lo darò io alla Humane Society''. (Rollingstonemagazine)