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19/11/2013 MIA MARTINI
Esce 'Io sono così', antologia che raccoglie la sua discografia dal 1971 fino al 1982

''Mia Martini - Io sono così'': si tratta di una antologia, che raccoglie la sua discografia dal 1971, con il debutto di ''Padre davvero'', allora censurato, fino al 1982 con l’album prodotto da Shel Shapiro ''Quante volte …ho contato le stelle''. Presente anche Claudio Baglioni, che agli esordi scrive per Mia Martini “Lacrime di Marzo” e “Amore … amore … un corno …”, che diventeranno le facciate B, ma non per questo meno importanti, dei suoi primi due singoli. ''Nel 1970 io scrivevo canzoni solo per me'', dichiara Baglioni, ''non avrei mai immaginato che avrei scritto canzoni per qualcun altro, tant’è che in seguito non l’ho mai fatto perché Mimì aveva una curiosa storia umana, strana, piena di tasti neri e di tasti bianchi, di grandi contrasti. E allora le canzoni che vennero fuori furono scritte apposta proprio perché c’era Mimì a cantarle''. Regala anche “Gesù è mio fratello”, che darà l’avvio ad altre composizioni sul tema della spiritualità inserite successivamente nel suo repertorio. Come “Credo”, registrata prima di passare dalla RCA alla Ricordi, intriso di una forte valenza, in una ricerca della verità e la necessità di pregare. Lei stessa dichiarerà: ‘Dio è presente in tutte le mie cose, nel mio amore per il lavoro, per la natura, per la gente. Dio è per me un’entità superiore senza la quale la mia vita non ha senso. Canto per comunicare con il cielo e qualche volta sento di riuscirci’. Ci sono i successi degli anni ’70: il primo successo “Piccolo uomo”, vittoria al Festivalbar 1972, “Donna sola” con la quale si aggiudica la Mostra internazionale di Venezia, “Minuetto”, altro primo posto al Festivalbar 1973 ex aequo con “Io domani” di Marcella, “Agapimu”, dedicata a Cat Stevens, “Inno”, il 45 giri del 1974, insieme al lato B “E stelle stan piovendo”, “Al mondo”, “Donna con te”, “Che vuoi che sia se t’ho aspettato tanto”. Ma ci sono anche altre perle: “Valsinha”, tra le più amate del suo repertorio, “Bolero”, “Tutti uguali”, “Ma quale amore”, firmata da Antonello Venditti, “Tu sei così”, “Donna fatta donna” di Antonello De Sanctis, “Fiore di melograno”, “Se mi sfiori” di un giovanissimo Mango. Paolo Limiti cura la traduzione di “Signora” di J. Manuel Serrat. Sul sito dedicato al grande cantautore, vi è una sezione dedicata ai vari interpreti che hanno inciso i suoi brani. Figura anche Mia Martini e vogliamo riportare il relativo commento, così come appare, in catalano: ‘Incluida en su long play “Il giorno dopo”, la italiana Mia Martini grabò una esplendida “Signora”, version de la cancion “Senora”. Ma ci sono inclusi anche i brani meno amati dall’artista, come lei stessa ha dichiarato più volte: “Libera”, partecipante all’Eurofestival del 1977, “Questo amore vero” dall’album “Nel mondo una cosa” e “Un altro giorno con me”, title track del 33 giri che ha causato la rottura del contratto nel 1975 con la Ricordi. “Io donna io persona” del 1976 narra la storia di tre donne (una cover-girl, una madre, una vedova) che difendono e ostentano i loro diritti in una società che tende a giudicare pesantemente. Il brano, come accadde per “Padre davvero”, incappa nella censura della Rai per il riferimento a temi considerati forti come l’erotismo e l’aborto. Alla fine del 1977, pubblica il 33 giri “Per amarti” e cura personalmente la traduzione di un brano dei Queen “Somebody to love”. La versione italiana “Un uomo per me” racconta la storia di una donna rimasta sola, dopo la chiusura di una tormentata storia d’amore, e che desidera viverne un’altra. Da rilevare l’incredibile acuto da brivido di Mia Martini sul finale, che segue il coro di Alessandroni e la voce di Ivano Fossati. I più informati dicono che il tecnico di registrazione abbia dovuto allontanare i microfoni. E il cantautore genovese è presente con “Se finisse qui”, versione italiana di “Give a little bit” dei Supertramp: ''Sì, in effetti'', commenta Fossati, ''fu quella la mia prima collaborazione in un suo disco. La canzone, comunque, l’aveva scelta lei. La variabile fu affidare a me la stesura del testo italiano. Non si trattava di una traduzione, ma di un adattamento, come usava in quegli anni''. Firma anche “E non finisce mica il cielo”, brano che ottiene il Premio della critica a Sanremo 1982 creato appositamente in quella edizione dai giornalisti per premiare sia l’autore che l’interprete. Gli anni ’80 sono rappresentati da “Nuova gente” della coppia Mogol Gianni Bella per l’album “Quante volte ho contato le stelle”, incisa pure da Gianni Morandi. L’ innegabile bravura di Mia Martini, che si era scontrata con un certo imbarazzo provocato da quella voce perfetta, senza incrinature, lascia spazio ad una Mia Martini cantautrice. Ecco allora nascere “E ancora canto”, "Stelle", canzone autobiografica fino in fondo, narrazione senza lustrini del mondo di chi sta ore sotto i riflettori, costretto a sorridere per inseguire un successo che poi può pugnalarti alle spalle. “Quante volte” sposta i termini della canzone d’amore, coglie le contraddizioni dei sottili equilibri che facilmente confondono amore e amicizia, e non si può mai evitare fino in fondo il rischio di una ambiguità troppo diffusa nel nostro tempo. Ma è sempre amore, visto da angolazioni che rivelano particolari nuovi, senza enfasi e retorica. Disc 1: 1.''E non finisce mica il cielo'', 2.''Piccolo Uomo'', 3.''Quante Volte'', 4.''Minuetto'', 5.''Io Donna Io Persona'', 6.''Valsinha'', 7.''Tutti Uguali'', 8.''Inno'', 9.''Se Finisse Qui'', 10.''Padre Davvero...'', 11.''Donna Sola'', 12.''Stelle''. Disc 2: 1.''Donna Con Te'', 2.''Un Altro Giorno Con Me'', 3.''Agapimu'', 4.''Al Mondo'', 5.''Un Uomo Per Me'', 6.''Questo Amore Vero'', 7.''Bolero'', 8.''Ma Quale Amore'', 9.''Libera'', 10.''Tu Sei Così'', 11.''...E Ancora Canto'', 12.''Nuova Gente''. Disc 3: 1.''Credo'', 2.''Che Vuoi Che Sia Se T'Ho Aspettato Tanto'', 3.''Se Mi Sfiori'', 4.''Gesù E' Mio Fratello'', 5.''Fiore Di Melograno'', 6.''Signora'', 7.''Per Amarti'', 8.''Donna Fatta Donna'', 9.''Lacrime Di Marzo'', 10.''...E Stelle Stan Piovendo'', 11.''Un Uomo In Più'', 12.''Amore Amore Un Corno!''. (Musical News)